Non sono originaria di Bagnoli, ma del centro storico.
I miei genitori si trasferirono a Via Petrarca quando io avevo due anni, era il 1963 e furono i primi abitanti di quelle palazzine moderne.
I loro amici, preoccupati, chiedevano loro perchè mai volessero andare via da Napoli.
Dopo una serie di giri pindarici che non sto qua a raccontare, 20 anni fa sono arrivata ad abitare al confine fra Napoli e Pozzuoli, ed è stato così che ho conosciuto (e apprezzato) Bagnoli, l’ultima municipalità dal lato sud della città, e i bagnolesi, razza a parte secondo me.
Sarà che sono i figli di quegli operai dell’Italsider, che vediamo nei vecchi filmati fare manifestazioni e protestare per i loro diritti, sarà che ne hanno passate di tutti i colori, vedendo sotto i loro occhi sfruttate malamente e trascurate in seguito le eccellenze di questo quartiere, dalle spiagge alle terme, fino alla ex base nato, i giovani di questo quartiere così martoriato, questi giovani rivoluzionari, mi danno sempre delle grandi soddisfazioni! Eccone una:
stamattina pedalando in giro per spesa e servizi vari, ho notato uno striscione fuori la Cumana…. uguale uguale all’immagine che ho pubblicato sui social alcuni giorni fa, a fine lockdown…
MA QUANTO SIETE CONSAPEVOLI E ATTIVI, RAGAZZI MIEI??? Io vi adoro
Sei unica amica mia ❤️Hai proprio ragione! Nemmeno io voglio più la normalità , perché la normalità è il problema ❤️💪 insieme ce la faremo! Ti abbraccio forte , nell’attesa di incontrarti ❤️
grazie Ida, sei stata il primo commento al mio primo articolo su questo blog!!!! E che la storia inizi 😉
Bagnoli ti ha conquistata perché ti ha riportato alle origini . Un quartiere dove si abita ma non esclusivamente residenziale . Quello che fu un grande esperimento di aggregazione lavorativa e di vita in comune. Con i suoi circoli ricreativi per gli operai, le operose botteghe , e la spiaggia che è sempre stata considerata trasversale socialmente . Quegli anni di lavoro e perché no, anche di dure lotte operaie restano nel dna di Bagnoli che si esprime ancora oggi come un quartiere giovane e combattivo ma che da troppo tempo aspetta delle risposte importanti per dare il meglio di se .
Bagnoli accoglie, bagnoli è umile, semplice ed ama gli artisti senza fissa dimora, che sanno ritornare a casa ovunque dal mondo, ricordandosi che Bagnoli è casa, proprio come checca villani l’ha descritta, con sincerità e tanto desiderio di migliorare in ogni epoca…grazie!! solo lei avrebbe potuto interpretare il vero! Orgogliosa di averla tra noi! Viva la non normalità!
Very strange… i’m sorry but i have no idea on how to stop this 🙄